Una finestra sulla galassia

Il telescopio ESO da 1,52 metro osserva la Via Lattea dalla sua sede all'osservatorio di La Silla in questa immagine della settimana. Il telescopio, ora in pensione, ha svelato molti segreti dell'Universo. Il suo strumento più popolare era lo spettrografo B&C, utilizzato per quasi 30 anni per studiare stelle, galassie e comete. Un altro strumento, ECHELEC, ha aiutato gli astronomi a comprendere gli intensi venti delle stelle Wolf-Rayet  mentre FEROS ha scoperto esopianeti interessanti. Quando il telescopio è stato dismesso nel 2002, FEROS è stato trasferito al telescopio MPG/ESO da 2,2 metri, sempre a La Silla, dove ancora oggi cerca nuovi mondi lontani.

Attraverso l'apertura della cupola si può vedere la Nebulosa Carina, di colore rosa, che ospita alcune delle stelle più massicce e luminose della nostra galassia. Più in basso, al centro-sinistra della fenditura, si trova la Nebulosa sacco di carbone, una nube scura di polvere. Concludiamo con un quiz: le quattro stelle della Croce del Sud, che compaiono nel logo dell'ESO, sono visibili anche qui. Riuscite a individuarle? Ecco un indizio.

Crediti:

Zdeněk Bardon/ESO

Riguardo l'immagine

Identificazione:potw2247a
Lingua:it-ch
Tipo:Fotografico
Data di rilascio:Lunedì 21 Novembre 2022 06:00
Grandezza:4500 x 3085 px

Riguardo all'oggetto

Nome:Carina Nebula, Coalsack Nebula, ESO 1.52-metre telescope
Tipo:Unspecified : Technology : Observatory : Telescope
Unspecified : Sky Phenomenon : Night Sky

Formati delle immagini

JPEG grande
1,2 MB

Zoom


Sfondi

1024x768
96,3 KB
1280x1024
143,2 KB
1600x1200
194,6 KB
1920x1200
230,5 KB
2048x1536
304,1 KB