Un mistero di microlensing

Questo spettacolare campo visivo stellato mostra l’ammasso globulare NGC 6553, che si trova approssimativamente a 19’000 anni-luce di distanza nella costellazione del Sagittario. In questo campo gli astronomi hanno scoperto un misterioso evento di microlensing. Il microlensing è una forma di lente gravitazionale nella quale la luce proveniente da una sorgente da una sorgente lontana è piegata dal campo gravitazionale di un oggetto più vicino, creando un’amplificazione dell’immagine dell’oggetto nel fondo. L’oggetto che causa l'effetto di microlensing in NGC 6553 ha deviato la luce di una stella gigante rossa sullo sfondo dell'immagine (indicata con una freccia). Se quest’oggetto si trovasse nell’ammasso - evento che ha una probabilità del 50% secondo gli scienziati - l’oggetto potrebbe essere un buco nero con una massa due volte superiore a quella del Sole: sarebbe il primo oggetto di questo tipo scoperto in un’ammasso globulare. Sarebbe anche il più vecchio buco nero di massa stellare conosciuto. Tuttavia ulteriori osservazioni sono necessarie per determinare con sicurezza la vera natura di quest’oggetto che funge da lente gravitazionale.

Questa curiosità cosmologica è stata scoperta dal telescopio Vista di ESO all’osservatorio Paranal in Cile, come parte del VISTA Variables in the Vıa Lactea Survey (VVV) — una survey nell’infrarosso che mira ad osservare le parte centrali della Via Lattea.

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Crediti:

ESO

Riguardo l'immagine

Identificazione:potw1540a
Lingua:it-ch
Tipo:Collage
Data di rilascio:Lunedì 05 Ottobre 2015 10:00
Grandezza:5449 x 3852 px

Riguardo all'oggetto

Nome:NGC 6553
Tipo:Milky Way : Cosmology : Phenomenon : Lensing
Distanza:20000 Anni luce

Formati delle immagini

JPEG grande
10,3 MB