Un nuovo strumento su APEX per cercare l'acqua nell'Universo

Un nuovo strumento, montato sul telescopio APEX (Atacama Pathfinder Experiment) da 12 metri di diametro, a 5000 metri sul livello del mare nelle Ande cilene, ci offre una nuova finestra sull'Universo, finora inesplorata. Lo strumento SEPIA (Swedish–ESO PI receiver for APEX) sarà in grado di rivelare i deboli segnali emessi dall'acqua e da altre molecole nella Via Lattea, in altre galassie vicine e nell'Universo primordiale.

In questa fotografia gli ingegneri del gruppo Group for Advanced Receiver Development dell'Onsala Space Observatory esaminano la parte superiore di SEPIA prima dell'installazione su ALMA. A sinistra Mathias Fredrixon e Denis Meledin (chinati), e dietro di loro Igor Lapkin.

Crediti:

ESO/Sascha Krause

A proposito dell'immagine

Identificazione:eso1543a
Lingua:it
Tipo:Fotografico
Data di pubblicazione:Mercoledì 04 Novembre 2015 12:00
Notizie relative:eso1543
Dimensione:4064 x 2848 px

A proposito delll'oggetto

Nome:SEPIA
Tipo:Early Universe
Unspecified : Technology
Unspecified : Technology : Observatory : Instrument

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